«Il tempo sta per compiersi». I catecumeni al primo scrutinio

Continua il cammino dei catecumeni durante questo tempo quaresimale. La Quaresima rappresenta il tempo della purificazione e dell’illuminazione con l’impegno di lasciarsi illuminare dalla Parola ascoltata e meditata e di rinnovarsi spiritualmente per prepararsi alle feste pasquali e all’iniziazione ai sacramenti.

Con questo spirito, domenica 12 marzo è stato celebrato il primo dei tre scrutini previsti. Gli scrutini hanno una grande importanza nella formazione spirituale; sono la preghiera della Chiesa per purificare la mente e il cuore dei catecumeni, e per rafforzare la loro volontà verso una più intima adesione a Cristo e verso un sempre più fermo impegno nell’amore di Dio. I catecumeni vengono in tal modo aiutati a maturare la volontà di acquistare un profondo senso del Cristo e della Chiesa e specialmente a crescere nella sincera conoscenza di sé, della loro storia, della vita passata in una seria revisione spirituale e nella vera penitenza. Insieme agli scrutini viene celebrato il rito dell’esorcismo, con il quale gli eletti, istruiti dalla Madre Chiesa sul mistero della liberazione dal peccato per merito di Cristo, sono liberati dalle conseguenze del peccato e dall’influsso diabolico, sono rinvigoriti nel loro cammino spirituale e aprono il cuore ai doni del Salvatore. 

Lo scopo di questi riti è di illuminare a poco a poco i catecumeni sul mistero del peccato, da cui l’universo intero e ogni uomo, desiderano essere redenti per liberarsi dalle sue conseguenze nel presente e nel futuro e anche di rendere familiare agli animi il senso del Cristo Redentore, che è acqua viva, luce, risurrezione e vita, come i Vangeli di queste domeniche annunciano.

Ai catecumeni è stato consegnato dalla Chiesa, il Simbolo, nel quale sono contenute le verità della fede, che essi hanno ascoltato dalla comunità riunita, custodiscono nel cuore e poi dovranno riconsegnare pubblicamente nel giorno del Battesimo. Un cammino forte e impegnativo nel quale i catecumeni sono sostenuti dalle comunità e dalla Chiesa intera.

Gianluca Zelli,
resp. interdiocesano catecumenato