Il Vescovo ha incontrato i seminaristi. Una giornata di fraternità

Sotto il vigile sguardo della Vergine delle Grazie della Mentorella, si è svolta lunedì 13 settembre 2021, nell’omonimo Santuario situato all’interno dello splendido panorama naturalistico dei Monti Prenestini, la giornata di fraternità tra il Vescovo Mauro Parmeggiani e i seminaristi della diocesi di Tivoli e di Palestrina. Come ogni anno, il Vescovo ha riunito i suoi seminaristi, assieme al Rettore diocesano don Domenico Cauteruccio, per condividere con loro un momento di preghiera, e discutere insieme su come si sono vissute le attività estive in parrocchia, nel difficile contesto della pandemia che ha visto purtroppo venir meno la reciprocità e la prossimità tra le persone, una importante riduzione della pastorale, con conseguenze ancora da valutare, anche dal punto di vista dell’interiorità.

Intorno alle 9.30, ci si è ritrovati dalle varie parrocchie nel piazzale dell’antico Santuario della Mentorella, terra di Sant’Eustachio e San Benedetto, e luogo assai caro a san Giovanni Paolo II; dopo i saluti si è recitata la preghiera delle lodi, affidando alla Madonna i lavori della giornata. Dopo una parca colazione, ci si è riuniti in una sala del santuario, dove il Vescovo ha tenuto una conferenza sul tema della solitudine del sacerdote, allargata alla comunità parrocchiale, vista nelle sue varie sfaccettature, tema oggi ancor più attuale, che coinvolge non solo la Chiesa, ma ogni settore della società ed ogni uomo. Ogni seminarista poi ha condiviso la propria riflessione.

Il Vescovo ha esortato ciascuno a ritrovare un rinnovato e coinvolgente rapporto personale con Cristo, la forza e la speranza per riprendere il cammino, facendoci prossimi degli altri, a sperimentare nuovi metodi di dialogo, avendo a cuore ed amando le persone che il Signore ci ha affidato, ricordandoci le cautele imposte per contrastare il Covid19, compresa la vaccinazione, affinché si possa tornare ad annunciare la parola di Dio con rinnovato slancio e vigore, mediante tre parole: relazione, ascolto, prossimità.

Terminato l’incontro, si è celebrata e animata la Messa, Si è fatta poi visita alla stanza dove san Giovanni Paolo II pernottava ed infine ci si è recati presso la statua del Redentore, chiedendo protezione e sollievo dalle sofferenze. (Die. Loz.)