Il vescovo Mauro incontra i docenti della Scuola teologica diocesana per laici

Lo scorso 13 dicembre, nella solennità di santa Lucia vergine e martire, si è tenuta, presso il centro pastorale della parrocchia di San Silvestro Papa a Villa Adriana, l’assemblea annuale dei docenti della Scuola di Teologia per Laici, alla presenza del vescovo Mauro.

Dopo la preghiera dell’Adsumus Sancte Spiritus, il direttore don Luca Rocchi ha rivolto il suo saluto e ringraziamento ai docenti per la loro disponibilità, in modo particolare al prof. Antonio Proietti e al prof. don Angelo Maria Cottarelli, membri del Comitato accademico, che sono stati impegnati nella sistemazione degli orari delle lezioni dei vari corsi e nella predisposizione di piani di studio personalizzati per alcuni studenti che dovevano concludere la scuola già iniziata e poi interrotta per il covid, o per altre motivazioni; alla Segreteria organizzativa e ai responsabili di sede, sempre pronti a venire incontro alle esigenze di docenti ed alunni.

Si è passati poi ad una presentazione della tipologia degli studenti, mettendo in risalto la loro attività lavorativa, l’impegno ecclesiale, la motivazione dell’iscrizione in modo da offrire ai docenti una visione completa. I docenti si sono poi confrontati sull’approccio adottato e sugli approfondimenti proposti agli studenti, come per esempio il riferimento costante al Catechismo della Chiesa Cattolica; hanno tutti sottolineato la grande fame di approfondimento da parte degli studenti, sia a livello personale che per mettersi al servizio degli altri, soprattutto negli ambienti parrocchiali.

Il Vescovo ha poi concluso auspicando che la scuola possa diventare in futuro un luogo di approfondimento e formazione anche per i vari ministeri, a sostegno e servizio dei vari uffici pastorali della diocesi. Gli alunni ed i docenti poi si sono riuniti con la comunità parrocchiale intorno all’altare insieme al vescovo Mauro che, nel ricordare santa Lucia, ha affermato nella sua omelia che la figura della santa «ci porta a meditare sulla necessità della Luce per condurre una vita buona, vera e serena», la necessità di quella Luce «che è Gesù, che tra pochi giorni celebreremo come il nato per noi» ha detto Mons. Parmeggiani ai presenti, aggiungendo che «questo bisogno è in fondo la necessità del cristiano, di chi vuol credere dando delle ragioni alla propria fede. È in fondo quanto cercate di fare voi tramite la scuola di Teologia». «Sia questo – ha quindi concluso – il nostro atteggiamento interiore mentre ci prepariamo al Santo Natale e continuiamo il nostro cammino di studio e di ricerca».

Giada Leonetti
Segreteria organizzativa