Con la sua lettera dell’11 maggio indirizzata a tutti i presbiteri, i diaconi, le consacrate ed i consacrati, i seminaristi, i componenti delle Aggregazioni laicali ed i fedeli tutti delle diocesi di Tivoli e di Palestrina il vescovo Mauro invita a partecipare alla veglia di Pentecoste che si celebrerà sabato 27 maggio alle 21 presso il Santuario Nostra Signora di Fatima di San Vittorino Romano.
«Insieme renderemo grazie a Dio per il dono dello Spirito Santo che, ancora una volta, invocheremo su di noi per essere e sentirci sempre più Chiesa in uscita verso le periferie dell’esistenza con la compagnia del Paraclito che ci assiste e accompagna fedelmente» scrive il Vescovo, che esorta tutti i parroci e cappellani a dare notizia della celebrazione nelle prossime domeniche al termine delle Messe e a favorire ed organizzare la partecipazione dei fedeli.
«La Veglia di Pentecoste, quest’anno, assumerà la forma di celebrazione eucaristica preceduta dall’ascolto della Parola di Dio» prosegue monsignor Parmeggiani «concludendosi con l’affidamento alla Regina degli Apostoli, Maria».
La Madonna era presente nel cenacolo quando lo Spirito Santo scese sulla prima Chiesa, spiega il Vescovo.
Per concelebrare i sacerdoti ed i diaconi sono invitati a recare con sé il proprio camice e la stola rossa.
«Sabato 27 maggio 2023 – prosegue il Vescovo – dispongo che, dopo le ore 19, siano sospese tutte le celebrazioni previste in Diocesi per favorire la partecipazione comune alla Veglia diocesana di Pentecoste» La Veglia, spiega poi il Vescovo nel suo scritto, «darà inizio alla Giornata della Chiesa diocesana in tutte le comunità. Giornata che coinciderà con la domenica 28 maggio, dove saremo invitati a pregare gli uni per gli altri, per la Chiesa diocesana, per i suoi ministri, le sue famiglie, le sue consacrate e i suoi consacrati, i suoi fedeli laici e perché non manchino mai evangelizzatori santi in essa!».
In attesa di celebrare la Veglia di Pentecoste a conclusione dei cinquanta giorni dalla solennità della Pasqua di Resurrezione di Nostro Signore, mons. Parmeggiani conclude il suo invito: «invochiamo lo Spirito Santo perché assista sempre la nostra Chiesa di Tivoli e di Palestrina!»