La comunità cristiana del Castrum Sancti Angeli, nome medievale del paese di Castel Madama, risale al tempo in cui gli abitanti dell’antica Empolum (insediamento degli Equi e poi villaggio romano) si ritirarono in collina al tempo delle invasioni barbariche a seguito del crollo dell’Impero Romano di occidente. A partire da questo periodo furono edificate diverse chiese tra cui la prima chiesa dedicata a S. Michele e poi nel ‘500 furono edificati gli altri edifici di culto. Il nome attuale del paese risale al tempo in cui Madama Margherita, figlia di Carlo V d’Asburgo, soggiornò nel castello Orsini. Questo fu anche il tempo in cui il suo confessore, sant’Ignazio di Loyola, visitò il paese e rappacificò i castellani con i vicini tiburtini. Tra le opere artistiche si annota la chiesa parrocchiale in stile neoclassico e gli affreschi della chiesa di San Sebastiano della scuola di Zuccari. La popolazione attuale è di 7.300 anime. La comunità parrocchiale ora riunita dopo la separazione in due parrocchie risalente agli anni ’50 presenta due confraternite particolarmente attive nell’ambito pastorale e un oratorio parrocchiale dedicato a san Filippo Neri fondato nel 1996. Le feste principali sono le due dedicate a san Michele: la domenica più vicina alla ricorrenza liturgica del 29 settembre e la domenica più vicina alla ricorrenza delle apparizioni dell’Arcangelo nel Santuario Gargano dell’8 maggio. La Vergine è venerata sotto il titolo di “Madonna della Speranza”, immagine lasciata dai padri Passionisti a seguito di una loro missione popolare.