Con Lettera Apostolica del 30 settembre 2019 papa Francesco istituì per tutta la Chiesa la Domenica della Parola di Dio, fissandola alla III Domenica del Tempo Ordinario. E così è stato anche quest’anno, domenica 22 gennaio: un’occasione significativa per i catechisti, i lettori, gli animatori e gli accompagnatori dei genitori della parrocchia di San Michele Arcangelo in Tivoli, i quali hanno ricevuto dal parroco don Alberto De Vivo, dopo l’omelia, la benedizione, con una raccomandazione: «Non siate solo annunciatori, ma ascoltatori assidui della Parola». Ha poi dato appuntamento al mese di marzo (dal 6 al 10), quando la comunità vivrà la XVI Edizione della Settimana Biblica. L’evento avrà per titolo: Essere Chiesa in dialogo (riflessioni sulle Lettere ai Colossesi e agli Efesini).
Un dialogo che si nutre della Parola di Dio e che chiama alla conversione, rende annunciatori ed è per tutti. Queste le parole del Santo Padre Francesco, durante la sua omelia domenica scorsa in San Pietro. La Parola di Dio chiama alla conversione, perché cambia la vita e la orienta verso il Signore. La Parola di Dio rende annunciatori, perché chiama alla testimonianza e “le dà carne” nelle situazioni di ogni giorno. La Parola di Dio è per tutti: non succeda mai di professare un Dio dal cuore largo ed essere poi una Chiesa dal cuore stretto. Grazie, perciò, a tutti coloro che si impegnano affinché la Parola di Dio sia rimessa al centro, condivisa, meditata e annunciata.
Ivana Imperatori
