Il 12 marzo di ogni anno i Sangregoriani si riuniscono per festeggiare San Gregorio Magno detto anche “il grande”; tutti i compaesani che vivono al di fuori del paese di San Gregorio da Sassola, per questo grande evento tornano numerosi per festeggiare. Il popolo di San Gregorio è molto devoto a questo grande santo, e per tutto il giorno ci sono numerose iniziative e tradizioni da perpetuare.
Si inizia al mattino, alle ore 8, l’alba viene salutata con otto colpi scuri, sempre alle 8 si celebra la prima Messa in Parrocchia e alle 9 la seconda Messa alla chiesa di San Sebastiano, alle 10.30 c’è la Solenne Santa Messa in Parrocchia in onore di San Gregorio, a seguire la Processione che percorre tutte le vie del Paese. La statua di San Gregorio risalente al 1300 viene messa su una macchina molto grande che per uscire dalla chiesa si deve scoppiare, viene portata da 12 facchini e altri 5 di riserva talmente è enorme il suo peso. Il corteo con il simulacro è preceduto dalla Banda Musicale di San Gregorio da Sassola.
Il pomeriggio in parrocchia alle 16 c’è l’ ostensione delle Sacre Reliquie e alle 17.30 il Concerto della Banda Musicale di San Gregorio da Sassola sempre in onore del Nostro Santo Patrono.
Con questo ultimo evento termina la giornata del 12 marzo che noi Sangregoriani rispettiamo, per un anno intero attendiamo il suo arrivo per festeggiare, pregare e lodare il nostro santo patrono san Gregorio Magno.
Mario Farinelli