La formazione degli insegnanti

Giovedì 17 febbraio, presso il Santuario Nostra Signora di Fatima a San Vittorino si è tenuto l’incontro di formazione dei docenti di Religione delle nostre diocesi.

La Commissione Formazione ha ritenuto urgente e necessario affrontare, nel contesto storico e sociale nel quale ci troviamo, il tema della relazione, che è stato sviluppato con un approfondimento della Scrittura dal prof. Massimo Grilli, esegeta, biblista e professore emerito della Pontificia Università Gregoriana. Il tema della relazione affrontato è stato quello di due donne importanti della Bibbia: Sara ed Agar. Due donne diverse: una libera e l’altra schiava, una figlia d’Israele e l’altra egiziana, una impossibilitata a generare (paradossalmente è la libera, figlia di Israele) e l’altra con la possibilità di procreare.

Due donne che vivono in una situazione lacerata da divisioni e sperimentano queste lacerazioni sulla propria pelle. È, in fondo, la storia di due donne vittime dell’ingiustizia della società e della cultura, da cui una è più colpita dell’altra; ma è anche la storia di un Dio “che vede” e che di fronte all’ingiustizia fa sempre una scelta di campo, abbattendo i muri di separazione. La storia è raccontata nei capitoli 16,1-15 e 21,8-19 della Genesi. Sara e Agar sono donne che non accettano quello che sono. Abbiamo tuttavia, il dovere di essere quello che siamo. Assumere il compito che mi è stato dato questa è la vocazione, questa è la chiamata. Fuggire da se stessi porta alla disperazione, ma occorre essere consapevoli che chiunque io sia Dio è lì.

Sabrina Lulli