Come da tradizione secolare, a Genazzano, i primi giorni di settembre sono dedicati alla preparazione della solennità della Natività della Beata Vergine Maria.
Giorni di festa sono stati questi ma sono anche e soprattutto giorni di intimità, di fede, di intensità di amore verso la nostra Madre celeste, che Gesù ci ha donato dall’alto della croce perché ci accompagni nel cammino della nostra vita da Madre buona. Giorni da vivere nella fede che i nostri avi ci hanno trasmesso come preziosa eredità che noi, vivendoli intensamente, dobbiamo lasciare in eredità come testimonianza di fede e soprattutto di amore, alle future generazioni. Diversi i sacerdoti invitati per parlare della fede e dell’amore di Maria, che hanno esortato ad imitare la Madonna, a credere, a sperare e ad amare come Maria. Importante la partecipazione dei fedeli ai vari appuntamenti del programma, dal triduo alla Messa presieduta dal Vescovo, alla veglia mariana, alla concelebrazione con il provinciale degli agostiniani in Italia, alla Messa presieduta dal cardinale Mario Grech seguita dall’atto di affidamento a Maria.
(P. A.)