La Parola vero dono del Natale

Celebrare il Natale significa accogliere il dono della Parola di vita che si fa concreta nel volto umano di Gesù: in Lui e grazie a Lui siamo rigenerati come “figli di Dio” ad una vita nuova, che risplende della Sua Luce. Vivere il Natale è coltivare la logica di Dio e diventare, con la propria vita, “parola di bene” per l’altro, parola che porta luce e lo fa vivere.

La Lettera Pastorale All’improvviso dal cielo, invita a ascoltare, meditare e vivere la Parola di Dio. Nelle tappe del cammino di Iniziazione cristiana i ragazzi aiutati dai catechisti, insieme ai genitori, sono invitati a coltivare il contatto vivo con la Parola, momento centrale della catechesi. Inoltre la dimensione domestica della fede è aspetto essenziale del cammino: la casa, “piccola chiesa domestica” è luogo dove vivere la fede nell’ordinario della vita familiare.

L’Ufficio Catechistico di Tivoli e di Palestrina, accogliendo queste diverse sollecitazioni e componendole insieme, suggerisce di vivere il Natale in famiglia, con l’attività il mio regale sei tu! che stimola i componenti a diventare sempre più capaci di “benedire”, cioè dire il bene reciprocamente, con tanti messaggi da deporre nelle “scatole dono” poste accanto al presepe. Ogni scatola si riempirà di “parole belle e buone” che saranno il vero dono del cuore.

La casa ritroverà la luce di relazioni vive che profumano di bene. È un’attività semplice, come tutte le cose preziose: semplice ma non banale e attiene a quella piccolezza alla quale Gesù stesso invita: “se non diventerete come bambini” (Mt 18,3) e ce ne dà l’esempio diventando lui stesso bambino.

Équipe Ufficio catechistico