Quest’anno del Giubileo della Speranza non cessa di regalarci sorprese e occasioni per contemplare le meraviglie del Signore per il suo Popolo Santo. In questa domenica 29 giugno 2025 nella solennità dei santi apostoli Pietro e Paolo, la nostra comunità ha avuto la gioia di unirsi nel ringraziamento a Dio per il dono del sacerdozio Don Christ. Infatti, nella celebrazione del giubileo dei sacerdoti questo 27 giugno 2025, sono stati ordinati presbiteri 32 diaconi provenienti da diversi parti del mondo dal Santo Padre Papa Leone XIV. Che meraviglia! Non si poteva vivere meglio questa Solennità del Sacro Cuore di Gesù, giornata consacrata alla santificazione dei sacerdoti. Don Christ Friedrich Mombaï De-Kpilima è un giovane dell’arcidiocesi di Bangui nella Repubblica Centroafricana venuto a Roma per completare la sua formazione sacerdotale al Pontificio Collegio Urbano di Propaganda Fide nel 2019.
Il collegio collabora con la parrocchia Santa Maria Goretti in Villalba per accogliere i seminaristi la domenica affinché possano completare la loro formazione con qualche esperienza pastorale significativa. Così il sacerdote novello si è inserito nella nostra comunità, partecipando alle attività domenicali, dando una mano da seminarista poi da diacono. Una tipica esperienza missionaria; per il giovane chierico in quanto si è integrato molto bene nella nostra realtà pastorale, ma anche per la comunità che ha avuto in questa opportunità come per altri seminaristi accolti in questi anni, una finestra aperta sul mondo. Proprio perché ha trovato in Santa Maria Goretti la sua casa, don Christ ha fatto la scelta di celebrare qui la sua prima Messa solenne, per la gioia di tutti noi. La liturgia semplice ma molto sentita ed emozionante. Erano presenti i suoi famigliari venuti dall’Africa e dalla Francia. Alla fine della Messa il sacerdote novello ha donato la sua prima benedizione anche con il bacio della mano, a chi ha voluto, per elargire al popolo di Dio la grazia che ora il signore ha messo nelle sue mani per santificare chi lo richiede. I convenuti hanno poi proseguito i festeggiamenti nel salone parrocchiale con un pranzo africano a cura del gruppo interculturale di cui don Christ ha sempre fatto parte. Malgrado il gran caldo non sono mancati musica e balli per compiacerci di un dono così grande che ci ha fatto il Signore.
Denis Kibangu Malonda, parroco
