La raccolta alimentare in diocesi

Il Vescovo:« questa iniziativa, con la partecipazione attiva di molti, aiuterà a vivere la vita cristiana con attenzione all’altro»

Il vescovo Mauro invita tutte le comunità, tutti i fedeli, in particolare i giovani, a partecipare attivamente alla raccolta alimentare che si terrà nelle diocesi di Tivoli e di Palestrina domenica prossima, 17 dicembre, III domenica di Avvento. «In questo tempo – scrive nella sua lettera il Vescovo – dove purtroppo i poveri sono sempre in maggior numero, siamo fortemente invitati, come ci ricorda spesso anche Papa Francesco, a far sì che, nei limiti dell’umano, chiunque crede in Dio, possa fare come Lui verso il povero che grida: ascoltarlo e rispondergli fattivamente perché nessun povero pensi che il suo grido è caduto nel vuoto».

All’indomani della giornata dei poveri siamo tutti sollecitati a dare un contributo per sostenere coloro che si rivolgono alle nostre Caritas, a non distogliere nel disinteresse il nostro sguardo. Quanti vorranno partecipare come volontari alla raccolta potranno comunicare la propria disponibilità alle Caritas diocesane attraverso i moduli predisposti. Monsignor Parmeggiani sollecita in particolare i ragazzi a partecipare con catechisti e genitori alla raccolta: «Vi esorto pertanto a domandare a tutti i ragazzi e giovani delle parrocchie – dai cresimandi o cresimati in su – di rendersi disponibili nella giornata di sabato 16 dicembre a realizzare una raccolta alimentare secondo quanto sarà disposto dalle Caritas Diocesane di Tivoli e di Palestrina».

Tutti potranno contribuire, secondo le proprie possibilità, con l’acquisto dei prodotti che poi saranno consegnati ai volontari. «Sono certo – conclude il Vescovo – che questa iniziativa vedrà la partecipazione attiva di molti, aiuterà a vivere la vita cristiana con attenzione all’altro e a prolungare quello spirito bello di carità che, tipico dei cristiani, fa respirare anche in questo tempo travagliato speranza e aiuta a rendere conto di essa a chi incontriamo». Da questa altre iniziative benefiche potranno scaturire nelle vacanze di Natale. 

Maria Teresa Ciprari