Le chiese di Santa Liberata e San Michele Arcangelo

Continua il viaggio nelle chiese della comunità di Sant’Angelo Romano. Adiacente all’attuale comune si erge la chiesa di Santa Liberata Vergine e Martire qui la Messa viene celebrata tutti i lunedì e i venerdì e la domenica mattina alle ore 9. La chiesa fu costruita nelle vicinanze del borgo medievale nella seconda metà del XIV secolo, in onore di Dio Liberatore e dedicata a santa Liberata a motivo del voto fatto dalla popolazione in ringraziamento alla santa, per aver liberato il paese della pestilenza. La chiesa fu affidata prima alle cure degli uomini della confraternita del Santissimo Rosario e successivamente nel 1583 ai Frati minori Cappuccini. La festa della santa fu fissata al 1° maggio di ogni anno.

Quando il Comune di Sant’Angelo Romano nel 1879 ottenne dal demanio il convento dei frati insieme ad esso gli fu assegnata anche la chiesa. Nella sacrestia si conserva l’urna in vetro contenente il mantello del venerabile frate Filippo Visi da Valletti e una sua lettera scritta nel maggio del 1852. La chiesa più piccola invece è dedicata a san Michele Arcangelo ed è situata di fronte alla fontana del leone e all’attuale caserma dei carabinieri. La Messa viene celebrata qui il mercoledì e la domenica pomeriggio alle 17.30, nel periodo estivo e nel giorno di San Michele Arcangelo. Questa chiesa, dedicata al santo protettore e patrono del paese secondo la tradizione, è stata consacrata il 25 agosto tra gli anni 1145 – 1153 da Papa Eugenio III, che, perseguitato, fuggì da Roma e si rifugiò nella vicina rocca di Montecelio e morì poi in Tivoli nel 1153.

Si suppone che la chiesa più antica: Sancti Michaelis Archangelis in Monte Patulo, esistesse a fianco o insieme all’antica chiesa di Santa Maria cosiddetta “vecchia”. Di questo tempio dedicato all’Arcangelo già sede parrocchiale, col tempo si sono perdute tutte le tracce e l’attuale chiesa sorse grazie alla popolazione, che devota all’Arcangelo pensò bene di dedicargli un nuovo luogo di culto. Attualmente a destra sul presbiterio c’è un’antica statua del titolare della chiesa che ogni anno la terza domenica di maggio idem per Santa Liberata, viene portato in processione per le vie del paese. La chiesa viene aperta da maggio a ottobre e vi si celebra la Messa.

Adrian Lupu