L’incontro dei referenti per la comunicazione

Sabato 2 aprile, presso il Santuario di Nostra Signora di Fatima, si è tenuto il primo incontro dei referenti parrocchiali per le comunicazioni sociali.

L’iniziativa organizzata dall’ UCS diocesano ha avuto l’obiettivo di creare una comunità di comunicatori che condivide idee e contenuti cristiani con un linguaggio comune nei social media. L’incontro si è svolto in maniera dinamica, con diversi interventi formativi da parte dei direttori, del web master (in collegamento video), dei responsabili del settimanale 7G e Web Tv e le testimonianze dei giovani collaboratori.

Dobbiamo passare «dalle 3 S alle 3V», così si è espresso don Robert Sisi, ponendo l’accento sull’elemento differenziante della nostra offerta. La comunicazione nel mondo parla di sangue, sesso e soldi per avere successo. Noi dobbiamo proporre invece Verità, Valori, Vangelo/Virtù.

Prima di diffondere una notizia chiediamoci: è vera? È utile? È opportuna?

I nostri contenuti infatti dovrebbero servire ad educare le nuove generazioni ad un buon uso dei media. Comunicare in che modo? Parlando, scrivendo in maniera positiva, semplice e laica.

Senza imporre la verità ma presentando la nostra esperienza, ciò che ci rende felici.

Rispondendo con amore anche alla critica perché questa potrebbe nascondere preoccupazione o dolore. Chiediamoci se è possibile trovare un punto d’incontro, la comunicazione sia dialogo.

Infine, la questione dell’identità.

Il nostro Vescovo Mauro Parmeggiani chiede di rivolgerci ai giovani, di coinvolgerli e di essere creativi nella nostra comunicazione. La voce con la quale parla questo progetto ha le caratteristiche tipiche dei giovani: è semplice, profonda, gioiosa e sincera. Dopo questo primo incontro…

Ogni referente dovrà lavorare dal proprio sito parrocchiale, pagina FB, Instagram, Telegram o canale Youtube seguendo le linee guida che ci sono state date, uniti nella preghiera e con un unico scopo: testimoniare la fede attraverso i social media.

Matilde Flores
referente per la comunicazione San Pietro apostolo in Serrone