Martedì 14 settembre, giorno dell’Esaltazione della Santa Croce, nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo in Labico, monsignor Mauro Parmeggiani, Vescovo di Tivoli e di Palestrina, ha celebrato la santa Messa solenne per l’insediamento del nuovo parroco, don Alessandro Frate.
Alla presenza delle autorità civili e militari, dei confratelli sacerdoti e della comunità tutta riunita in preghiera, in un clima di emozione, gioia e riconoscenza per il dono del nuovo parroco, il Vescovo ha “consegnato” la parrocchia a don Alessandro, domandandogli disponibilità nel proclamare la parola di Dio, nel celebrare i sacramenti, nello spezzare il pane eucaristico e nel donare la sua vita per i fedeli a lui affidati. Don Alessandro, ordinato sacerdote il 7 dicembre 2013, già da qualche anno vicario della parrocchia, prende il posto lasciato vuoto da don Antonio Fiasco morto prematuramente per Covid nell’aprile scorso. Proprio nella continuità dell’opera pastorale del suo predecessore il nuovo parroco potrà svolgere il suo ministero con la nota semplicità e disponibilità che gli appartiene e che ha mostrato in questi anni, per rispondere ad una realtà molto varia, soddisfare le tradizionali esigenze spirituali della comunità e recuperare importanti spazi fra i giovani, le nuove famiglie e i nuovi arrivati, favorendo una crescita ‘spirituale’ e un rafforzamento delle relazioni umane più vere, purtroppo indebolite e spente durante la pandemia.
Nell’omelia il Vescovo ha esortato il nuovo parroco a non essere un “dispensatore” del sacro ma un uomo che cammina tra la gente, aperto a tutti e disponibile con tutti, che propone Cristo insieme agli altri battezzati che compartecipano con lui nella comunità, proponendo gli insegnamenti di Cristo e vivendo la sinodalità, il camminare insieme nell’amore, nell’offerta gratuita, nell’ascolto e nel servizio. Al termine della celebrazione don Alessandro, visibilmente commosso, ha ringraziato tutti con l’auspicio, sotto la protezione della Madre celeste e della Croce salvifica di suo Figlio, di una fraterna e autentica collaborazione nel cammino verso la pienezza della vita in Cristo.
Tina Nuzzi
