L’VIII edizione del Premio per la pace S. Paolo VI papa

Il 19 e 20 agosto si è svolta la 8° edizione del Premio Internazionale per la Pace S. Paolo VI al Santuario della Regina della Pace del Monte Scalambra, sopra Serrone (FR), organizzata dall’Associazione Consacrati dello Spirito Santo e dell’Immacolata Sua Sposa (ACSSI) e la parrocchia San Pietro Apostolo, presentata dalla giornalista Safiria Leccese.

Sabato 19 agosto hanno aperto il Premio, nella chiesa di San Pietro Apostolo in Serrone, la sindonologa Emanuela Marinelli, operatrice di pace perché ha fatto conoscere il volto di Gesù, Principe della pace, a milioni di fedeli, e il dott. Franco Serafini, il “Cardiologo di Gesù”.

Domenica 20 agosto, alle 15, si è tenuta la tavola rotonda sul tema della Giornata della Pace 2023 di Papa Francesco.

Si sono susseguiti i relatori: don Vincenzo Spina (ACSSI), don Piero Isola (ACSSI), l’avvocato rotale Francesca Renzi e il dott. Luigi Frigerio.

Dopo la Messa, presieduta da padre Miljenko Steko, già provinciale dei Francescani di Erzegovina, concelebrata dai parroci don Piero Isola e mons. Franco Proietto, della parrocchia Sacro Cuore di Gesù in La Forma, e dal coordinatore dell’evento e rettore del Santuario don Primo Martinuzzi, che ha letto la lettera del Vescovo Mauro di saluto ai partecipanti, è iniziata la premiazione con: i ragazzi della Prima Comunione delle due parrocchie serronesi, speranze vive di pace; i giovani martiri Sergio Lana e Fabio Moreni (alla memoria), operatori di pace come martiri di carità; il dott. Luigi Frigerio, operatore di pace nel rapporto tra fede e scienza; la cantautrice Dajana D’Ippolito, sposa e madre, operatrice di pace e ponte tra Chiesa e mondo dell’arte musicale; l’avvocato rotale Francesca Renzi, operatrice di pace nell’ambito della pastorale familiare; padre Miljenko Steko, operatore di pace nell’ambito pastorale, perché come Ministro Provinciale dei Francescani dell’Erzegovina ha saputo mediare dal 2013 al 2022 nel complesso rapporto tra il Vescovo della Diocesi di Mostar, la Santa Sede e la pastorale dei Frati Minori in Medjugorje.

Stupenda l’opera degli infioratori “Città di Aprilia”, rappresentante gli stemmi del Vescovo Mauro Parmeggiani e dell’Arcivescovo Aldo Cavalli, visitatore apostolico a carattere speciale per la Parrocchia di Medjugorje da novembre 2021, nel segno del gemellaggio spirituale tra i due luoghi mariani. L’evento si è concluso con un atto di affidamento alla Regina della Pace, ai piedi della statua a lei dedicata.

Nicolas Favre