A distanza di molti anni, Affile torna a donare alla Chiesa un sacerdote. L’ultimo fu don Luigi De Romanis. Marco Peperoni proviene da una famiglia molto religiosa; sentendo la vocazione ha lasciato, con coraggio e convinzione, la sua terra perché il Signore potesse portare a termine quanto aveva iniziato in lui.
Il novello presbitero è stato ordinato il 13 giugno, a Città del Messico, nella Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, per l’ imposizione delle mani del cardinale Carlo Aguiar Retes, Primate del Messico, insieme ad altri confratelli.
Nella capitale centramericana Marco ha studiato e maturato esperienza pastorale al Redemptoris Mater, seminario da cui escono i futuri sacerdoti appartenenti al Cammino Neocatecumenale.
Molte persone hanno potuto assistere all’ ordinazione via streaming nella chiesa di Santa Maria ad Affile, altri hanno preferito farlo nelle proprie abitazioni.
È stato veramente un momento di gioia ed emozione. Sentimenti, questi, che si ripeteranno sabato 29 giugno, quando don Marco celebrerà la sua prima Messa nella chiesa parrocchiale di Santa Felicita Martire, ad Affile, tra la sua gente. Al termine del rito, come occasione di ringraziamento e saluto, sarà offerta la cena nella vicinissima Piazza Castellana.
Alla famiglia di Marco un sentito grazie per questo dono, a lui l’augurio per un fecondo e credibile sacerdozio.
Maurizio Proietti