Con la solenne Messa vespertina di domenica 5 settembre presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Mauro Parmeggiani si sono conclusi i festeggiamenti in onore di Maria Santissima Avvocata Nostra. La celebrazione ha visto una grande partecipazione di popolo: tenendo conto delle normative vigenti, la chiesa ha raggiunto la massima capienza e numerose persone hanno assistito dall’esterno attraverso le porte lasciate aperte. Sull’altare, a concelebrare con il Vescovo, c’erano, oltre al nostro parroco don Benedetto Molinari, numerosi prelati della diocesi che, nonostante gli impegni della domenica pomeriggio, hanno voluto, insieme a noi, rendere onore alla nostra Celeste Avvocata.
Fino a qualche anno fa il richiamo di questo appuntamento così importante per la comunità riportava a Vicovaro i numerosi sacerdoti e religiosi che nel nostro paese avevano avuto i natali e tale momento di fraternità tra consacrati era ed è di esempio per ognuno di noi. La Messa di domenica conclude i 15 giorni di festeggiamenti che tradizionalmente il nostro popolo riserva a Maria Santissima. Purtroppo da qualche anno non si è riusciti a formare il tradizionale comitato organizzatore e, sebbene negli ultimi anni sia stato il parroco ad organizzare i 15 giorni di festa, quest’anno, anche a causa della pandemia ma soprattutto per dare un segno alla popolazione, ha deciso di non mettersi in prima fila nell’organizzazione.
Sono mancati gli addobbi, le luminarie, il palco, gli spettacoli musicali… Ma, nonostante tutto ciò, non è venuto meno il significato reale della festa toccando punti di partecipazione spirituale molto alti. I Vicovaresi che vivono in altre città, regioni o stati sono tornati anche quest’anno per vivere una festa che è della nostra comunità, del nostro paese, del popolo e, soprattutto, di ogni famiglia.
Sì, la festa della Madonna è la festa della famiglia! Le tavole sono imbandite e apparecchiate con il servizio buono come a Natale, ci si ritrova insieme, si rinsaldano i legami, ci si sente uniti! È un momento importante per ognuno di noi: si ritrovano gli amici e i parenti che vivono lontano e ci si sente di nuovo famiglia sotto lo sguardo della nostra madre Celeste.
Domenico Bontempi