Un evento particolare, nella chiesa cattedrale di Sant’Agapito, ha segnato la Festa della Visitazione. Il parroco don Ludovico Borzi, come aveva già fatto il 10 maggio 2019, nella cripta della cattedrale ha benedetto mille coroncine con una reliquia di sant’Agapito, toccandole una per una. Le coroncine sono state realizzate con grani rossi e nella crociera centrale portano due immagini: una bella raffigurazione di sant’Agapito con la palma del martirio, tratta dal polittico presente nella chiesa di san Francesco a Palestrina, la seconda raffigura lo Spirito Santo, secondo l’immagine presente nel lucernario della basilica di San Pietro a Roma.
La coroncina, realizzata dall’Opera dello Spirito Santo di Palestrina, è una classica coroncina per il Rosario mariano, con una posta da dieci grani e due grani, uno per l’ingresso e uno per la conclusione della meditazione di ogni mistero. Essa vuole essere un veicolo per alimentare il culto dovuto allo Spirito Santo. Ci ricorda, in sostanza, che proprio lo Spirito Santo è il regista della santità di ognuno di noi, è Lui il datore di vita che scrive il copione di ogni singola esperienza umana; mentre il Santo rappresenta l’emblema della cristianità prenestina e simbolicamente anche ognuno di noi per vocazione, come attore protagonista di quel copione.
Erano presenti alla cerimonia per l’Opera dello Spirito Santo Mario Busca, Antonio Cacciuottolo (che ha realizzato a mano tutte le coroncine), il diacono Enrico Ottaviani (che firma il pezzo, ndr) e padre Basito del Suo Mistero Pasquale.