Monsignor Baturi, segretario Cei, ha consegnato la Bibbia ai detenuti ospiti del carcere di Paliano

Nella giornata di martedì 28 marzo 2023 presso la Cappella sita presso il Castello di reclusione di Paliano si è svolto un incontro, con la partecipazione dell’ispettore generale dei Cappellani, don Raffaele Grimaldi, mons. Giuseppe Baturi, segretario della Cei, la direttrice dott.ssa Anna Angeletti, con la capo area educativa dott.ssa Scaramella, il Cappellano don Damiano Cosimo Franco, una rappresentanza della comunità di S. Egidio e una corposa partecipazione di noi residenti della C.R. di Paliano.

L’incontro verteva sulla donazione presso gli istituti di pena italiani di circa 8000 Bibbie. Una parte di esse è stata assegnata proprio all’istituto di Paliano e consegnata personalmente da Mons. Baturi e tutta la delegazione presente.

Per noi si è trattato di un momento partecipato ed emozionante in tutti i suoi aspetti. Noi che per lo status di Collaboratori di Giustizia veniamo considerati spesso gli ultimi degli ultimi persino invisibili. Questi momenti di contatto reale con il mondo esterno ci fanno capire che fortunatamente ci sta davvero chi crede in noi e nel nostro ravvedimento.

La donazione delle Bibbie è un atto molto importante, perché anche grazie alla fede e la lettura della stessa in tutti i suoi aspetti si può essere consapevoli di quanto fatto in passato, prenderne consapevolezza e soprattutto guardare al futuro con una prospettiva di luce diversa. Noi abbiamo la fortuna di avere un Cappellano, don Damiano che crede veramente non solo nella Parola di Dio ma anche nel prossimo.

È sempre disponibile ed attento alle esigenze di ognuno di noi indistintamente. Non manca mai di una parola, un abbraccio e, perché no, anche di bacchettarci sonoramente quando si esce fuori dalle righe. La stessa Direttrice del Carcere nel suo intervento ha proprio voluto sottolineare questo aspetto del nostro Cappellano, aggiungendo che forse si prodiga pure troppo per aiutarci a lenire le nostre mancanze.

Va anche dato merito alla direzione tutta dell’istituto, per come opera e incentiva questi incontri con il mondo esterno, cercando di abbattere quei muri ideologici che ci separano dal mondo reale, per la sensibilità e pazienza smisurata che mostra ogni santo giorno cercando di comprendere i nostri umori e stati d’animo di insofferenza per la situazione che ci affligge.

Un grazie sentito e di cuore va a Mons. Baturi e tutta la delegazione per aver voluto dare inizio a questa donazione partendo proprio dal Castello di Paliano. Alla direzione che ha permesso tutto ciò ed un immenso grazie al nostro Cappellano, nella speranza che non si stanchi mai di supportarci e soprattutto sopportarci con i nostri capricci.

Un detenuto della C. R. di Paliano