“On the Road”, presentati ad Anagni gli Itinerari catecumenali per la vita matrimoniale

«Diamo inizio a processi di rinnovamento pastorale e mettiamo la mente e il cuore a servizio delle future famiglie e vi assicuro che il Signore ci sosterrà». È l’incipit con cui papa Francesco apre gli Itinerari catecumenali per la vita matrimoniale (giugno 2022). Il documento è stato analizzato nella splendida cornice del Pontificio Collegio Leoniano di Anagni, sabato 16 settembre.

Oltre 200 partecipanti sono intervenuti al Convegno “On the Road” rivolto agli operatori della pastorale familiare e ai collaboratori parrocchiali. La giornata è iniziata con gli interventi di due importanti relatori. Per primo, Monsignor Mauro Parmeggiani Vescovo della Diocesi di Tivoli e di Palestrina, e Presidente della Commissione Regionale per la Pastorale della Famiglia e Vita della Conferenza Episcopale Laziale. Poi Don Fabio Rosini, biblista e direttore dell’Ufficio per il Servizio alle Vocazioni della diocesi di Roma. Il Vescovo Mauro ha sottolineato come la preparazione al matrimonio dei nubendi abbia finora seguito una metodologia slegata dal contesto in cui viviamo e che non ha aiutato i futuri sposi.

È bene perciò recuperare un cammino catecumenale per le coppie attraverso una preparazione che li conduca alla riscoperta del dono sponsale, dono gratuito di sé.

Sui passi della pesca miracolosa narrati dell’evangelista Luca (5, 1-11), il Vescovo Mauro ha invitato i presenti a prendere il largo e a gettare le reti confidando nell’aiuto del Signore, per diventare pescatori di uomini. Don Fabio ha parlato di questo documento descrivendolo come una sorta di canovaccio, un’indicazione importante da cui far scaturire giuste conclusioni. La famiglia, ha aggiunto Rosini, va rimessa al centro, perché vive di Grazia, è Sacramento ed è il più grande Seminario, dove s’impara la vita di Fede. Le crisi matrimoniali nascono perché troppo spesso ci troviamo davanti non ad un uomo e ad una donna, bensì a due bambini che affrontano la vita coniugale come se fosse un gioco. Molto importante è anche la fase post-matrimoniale, quando si diventa genitori: è bene fissare dei punti fermi, perché senza regole educative non si sviluppa una sana identità nel bambino.

Nel pomeriggio i partecipanti sono stati divisi in gruppi per seguire cinque laboratori formativi: la Pista dei Bambini, il Sentiero dei Giovani, il Cammino dei Fidanzati, la Strada del Matrimonio, il Percorso del Cambiamento.

Un importante lavoro di condivisione, dunque, su un documento che mette a disposizione di tutti un materiale abbondante e stimolante. I.I.