Genazzano - San Paolo Apostolo
ORARI MESSE
FESTIVI
11.15
Chiesa di Santa Cristina
Festivi: 10.00
Chiesa di San Giuseppe
Festivi: 10.00
Feriali: 17.00 (inv) | 18.00 (est)
Chiesa di San Filippo
Pre-Festivi: 17.00 (inv) | 18.00 (est)
RECAPITI
TELEFONO
06 9579770
INDIRIZZO
Piazza Giuseppe Emilio D’Amico – 00033 Genazzano (Rm)
PERSONE
PARROCO
Padre Ludovico Maria Centra, O.S.A.
VICARIO PARROCCHIALE
Padre Alberto Giovannetti
Cenni Storici
La chiesa di San Paolo Apostolo a Genazzano esternamente si presenta come unione di più organismi architettonici, risultato delle trasformazioni che l’edificio ha subito nel corso dei secoli. Nel suo insieme la facciata si presenta caratterizzata da un ordine gigante costituito da una coppia di lesene delimitate da un ridotto timpano triangolare. Il basamento è ritmato da un portale con due nicchie laterali, e superiormente la specchiatura di fondo è caratterizzata da due tondi ai lati del portale, sopra le nicchie. Il campanile d’età medioevale, allo stato attuale presenta quattro ordini, il primo evidenzia le trifore chiuse mentre i livelli superiori sono ritmati dalle consuete cornici con mattoni disposti a denti di sega, con le trifore modellate da semplici colonne con capitelli a stampella. Nel 1950 fu sollecitato il restauro del campanile, gravemente lesionato nei tre piani superiori in seguito ai bombardamenti; ma l’avvio ai lavori fu dato solo nel 1955. L’impianto architettonico presenta un’aula con cappelle laterali e lo stesso campanile è stato inglobato sulla sinistra, dove è stata successivamente realizzata la canonica. All’interno è composta da un’aula centrale allungata termina con l’altare maggiore ed il coro e due navate laterali diverse tra loro. Il presbiterio è diaframmato al centro dell’aula da una serliana che assolve la funzione d’arco, con cinque fori passanti in cui sono collocati dei busti di apostoli, sorretto da due colonne composite. Tra le paraste si aprono le nicchie e i passaggi alle navate laterali, tutti sormontati da un ovale scavato nella muratura in cui sono posti i busti degli apostoli collocati secondo un preciso ordine, che simmetricamente parte dal foro al centro della serliana dove è collocata l’immagine di Gesù. La volta è illuminata da finestre curvilinee inserite nelle lunette poste in asse rispetto al rigoroso ordine geometrico della navata centrale. La navata centrale è preceduta all’esterno da una gradinata con due rampe che corrono sulla facciata e convergono davanti al portone d’entrata, mentre all’interno, dopo aver attraversato un’angusta bussola ricavata nello spessore murario, si sale una scala composta da 8 gradini sormontata dalla cantoria sorretta da colonne e pilastri in muratura, su cui è collocato l’organo.