Cenni Storici
Tra le città di Palestrina e Tivoli, a pochi chilometri da Roma, si distendono i monti Prenestini, sui quali sorge, lungo il versante orientale, sopra una rupe che cade quasi a picco sulla verdeggiante valle del Giovenzano, rinchiuso tra aspre rupi, il Santuario Madre delle Grazie della Mentorella. Su tutto signoreggia la vetta del monte Guadagnolo, il punto abitato più alto del Lazio (1.218 mslm) dove si erge maestosa la mole del Monumento al Redentore, eretto alla fine del secolo XIX dall’Immortale Leone XIII, dominante il panorama della rilucente valle del Tevere.
Antiche leggende fanno risalire la fondazione del santuario ai tempi dell’imperatore Costantino. Fu luogo di preghiera di San Benedetto, di cui resta la grotta da lui stesso abitata, e San Gregorio Magno.