«Premio letterario Caffè Corretto Città di Cave»: la XIII edizione apre gli eventi dell’estate cavense

Nella splendida cornice del chiostro di San Carlo a Cave, lo scorso sabato 24 giugno si è svolta la premiazione della XIII edizione del Premio Letterario Caffè Corretto Città di Cave.

Un piacevole pomeriggio allietato da letture, musica, danza e arte, durante il quale sono stati premiati Valeria Tron con il suo romanzo “L’equilibrio delle lucciole” per la Sezione Editi e Mauro Schinelli con il suo racconto “Calce viva” per la Sezione Inediti, con incipit ideato da Valentina D’Urbano, la vincitrice della scorsa edizione.

Valeria Tron è illustratrice, mediatrice culturale, cantautrice, scrittrice e artigiana del legno. Nata in Val Germanasca, dove vive per buona parte dell’anno, è stata finalista al Premio Tenco. È considerata la “voce” della Val Germanasca, una delle vallate occitane e valdesi del Piemonte dove si parla il patois. Proprio qui è ambientato il suo primo romanzo, pubblicato da Salani, che vede come protagonista Adelaide, che, delusa da un compagno che sente sempre più distante, parte per il paese della sua infanzia e va a trovare Nanà, novantenne che resiste in un posto quasi disabitato. Il racconto si muove dal presente al passato, ricostruendo le esistenze che si sono svolte in quei luoghi. Con una scrittura ricca di musicalità e di inserti dialettali, Tron racconta un ritorno alle origini che è una riscoperta di sé e dei motivi per cui vale la pena vivere, una voglia di ricominciare in un luogo dove Adelaide ritroverà la gente, le piante, la terra, un pugno di case in pietra tra le montagne aspre, un luogo resistente dove si parla una lingua antica e poetica.

Il suo è un ritorno per ritrovare, attraverso gli odori del bosco e il rumore della legna che arde, se stessa. Scrive al figlio di voler “fare la muta al cuore”. Si circonderà così di storie e di memorie, quelle di Nanà, una custode novantenne, ma anche quelle di Levì, un altro anziano che è rimasto nella Val Germanasca. La memoria e la storia degli altri sarà l’espediente attraverso il quale Adelaide indagherà dentro se stessa e la scrittura ipnotica di Valeria dentro i lettori.

Come successo lo scorso anno con la D’Urbano, anche stavolta la vincitrice del Premio Letterario Sezione Editi, Valeria Tron, ha lasciato in busta chiusa il suo incipit pensato per gli scrittori dei racconti inediti della prossima edizione. Un plauso va all’Associazione Caffè Corretto per la dedizione e il costante impegno, alla straordinaria Blue Orchestra diretta dal maestro Manlio Polletta ed accompagnata dalla splendida voce di Elisa Pietrobono, agli alunni del Liceo Artistico “H. Matisse” per la realizzazione dei premi consegnati alle vincitrici.

La premiazione è avvenuta alla presenza del sindaco Angelo Lupi, di alcuni assessori della Giunta comunale, del consigliere della Città Metropolitana di Roma Capitale, Roberto Eufemia, che ha portato i saluti del sindaco Gualtieri, e dell’ Onorevole Angelo Rossi, Presidente del Consorzio I Castelli della Sapienza.

Giada Leonelli
direttore della Biblioteca diocesana di Palestrina