La nostra Chiesa, dopo il tempo di ascolto delle diverse voci giunte dalle comunità, dai gruppi e movimenti, dagli organismi pastorali e in ultimo dal convegno diocesano, è entrata nel tempo, fecondo nello Spirito, durante il quale il Vescovo Mauro tradurrà tutto in riflessione e proposta pastorale con la Lettera che guiderà il cammino del prossimo futuro nella riscoperta del Battesimo e dei frutti che ne scaturiscono a livello personale e comunitario.
Intanto piccoli passi vengono già suggeriti.
Uno dei punti fondamentali sarà l’accoglienza e l’accompagnamento dei genitori che chiedono il Battesimo per i figli. Occorre qualificare la richiesta rendendola veramente una scelta di fede, con l’impegno concreto di diventare educatori nella fede nella delicata fase 0-6 anni.
Il Vescovo ha dunque invitato i parroci a vivere un tempo di discernimento per individuare adulti che accolgano il servizio di accompagnamento verso il Battesimo e nel tempo successivo.
Senza alcuna improvvisazione si chiede di scegliere fratelli e sorelle che abbiano alcune qualità essenziali: che siano realmente inseriti nella comunità e siano capaci di vera comunione, che coltivino con attenzione la vita spirituale mediante l’ascolto della Parola e l’Eucaristia, che siano maturi e capaci di entrare in relazione con gli adulti, che siano disponibili a formarsi per il servizio loro affidato.
Le equipe battesimali costituite, verranno comunicate alla Segreteria del Vescovo, entro il 10 settembre. Mons. Parmeggiani quindi le incontrerà e offrirà loro la proposta formativa ad opera della Pastorale Familiare e dell’Ufficio Catechistico Diocesano.
Pian piano dunque la Chiesa diocesana è invitata a porsi in cammino in modo serio e responsabile, preparando già il percorso che verrà arricchito da quanto la Lettera Pastorale presenterà.
Il Vescovo Mauro con questo invito vuole dire che il futuro non è da attendere, ma comincia già qui ed ora con l’impegno di ogni comunità e in essa di ogni battezzato.
Gianluca Zelli,
direttore Uff. catechistico di Tivoli