Sabato 19 febbraio presso il Santuario Nostra Signora di Fatima in San Vittorino Romano si è tenuto il secondo incontro dei consigli pastorali diocesani di Tivoli e di Palestrina sul Cammino sinodale. Il primo si era tenuto sabato 29 gennaio alla presenza del Vescovo. Moderatore di entrambi gli appuntamenti don Andrea Massalongo. Buona la partecipazione e la risposta dei membri dei consigli delle due diocesi, che con corresponsabilità hanno partecipato attivamente ai due momenti proposti.
Lo scorso sabato 19 febbraio al Santuario di San Vittorino si è tenuto il secondo incontro del Consiglio pastorale diocesano sul Cammino Sinodale.
Buona la partecipazione e la risposta dei membri del consiglio che con corresponsabilità hanno partecipato attivamente ai due momenti proposti; dopo le indicazioni iniziali, dateci dal segretario del Consiglio diocesano pastorale di Tivoli don Andrea Massalongo, sono cominciati i lavori nei gruppi. Abbiamo iniziato con la preghiera di invocazione allo Spirito Santo, che ha aiutato tutti i partecipanti a mettersi in un atteggiamento di ascolto profondo dell’altro.
Le domande su cui ci siamo interrogati avevano come tema la Missione e il Dialogo; a tal proposito i vari interventi hanno messo in risalto la necessità di ricominciare, la missione evangelizzatrice, da noi e da chi ci vive accanto quotidianamente, con una rinnovata consapevolezza che attraverso una fede autentica, radicata e fatta di piccoli gesti riusciamo ad essere testimoni credibili. Inoltre è emersa la necessità di ridare senso alla celebrazione eucaristica, fulcro della vita del cristiano, che durante questo tempo di pandemia è stato pressoché l’unico strumento per vivere la comunione all’interno delle comunità parrocchiali. Il tema del dialogo poi ha suscitato riflessioni profonde sul come mettersi in ascolto del mondo fuori dalle nostre realtà, si è messo in risalto il ruolo del “silenzio” che a volte è più eloquente di tanti discorsi, silenzio che non siamo ancora capaci di fare perché vogliamo sempre prevaricare sugli altri con le nostre idee e così perdiamo un’ occasione per ascoltare. È maturata la consapevolezza che lo Stile sinodale, che stiamo vivendo in questo periodo nei vari incontri diocesani, dovrebbe essere traslato a tutte le realtà parrocchiali e non solo, come un piccolo seme piantato che porterà frutto anche all’interno della società dove viviamo. L’esperienza comune è stata quella di sentirci più Chiesa, arricchiti dell’esperienza raccontata dagli altri fratelli nella fede. Al termine della mattinata, dopo una preghiera a Maria, siamo tornati a casa colmi di gratitudine per questa bellissima esperienza.
Melissa Cicerone,
membro del Consiglio pastorale diocesano di Tivoli
