La festa patronale richiama alle proprie origini e al forte legame con antiche tradizioni religiose, con il desiderio del perdurare nel tempo ed è per questo che quest’anno il programma delle festività in onore di santo Stefano si è arricchito di nuove e interessanti iniziative.
I momenti più attesi sono stati la celebrazione eucaristica della sera del 2 agosto, presieduta da don Michele Tancau, parroco di Roiate, e quella del 3 agosto celebrata, come da tradizione, da monsignor Americo Ciani, originario di Bellegra, che i fedeli accolgono sempre con gioia e stima perché restituisce al popolo Parole di alto significato spirituale.
Suggestiva la processione della sera con il Santo verso la chiesa a lui intitolata e quella del giorno seguente per le viuzze del centro storico, per farsi vicini alle persone anziane e ai malati.
Accattivante la mostra di icone bizantine promossa da suor Vilma Colombo, direttrice della Casa di Preghiera di San Biagio in Subiaco, organizzata in loco dall’assessore Elvio Colanera, autore dell’icona di santo Stefano, e dal prof. Roberto Proietti, esposizione che ha visto la presenza di numerosi visitatori. Non ultimo per importanza l’evento di presentazione del lavoro di restauro e di ricerca storico-artistica in corso nella chiesa dedicata al protomartire.
Si tratta di un progetto fortemente voluto dall’attuale amministrazione e reso possibile grazie ad un finanziamento regionale.
Le dottoresse Rita Fagiolo e Tiziana Checchi hanno raccontato ai presenti il proprio lavoro, condividendo i primi risultati.
La dott.ssa Fagiolo, che si sta occupando del recupero degli affreschi insieme alla dott.ssa Vanessa Onori, ha spiegato come si svolge una campagna di restauro ed ha illustrato le tecniche di pulitura e consolidamento del colore a cui sono sottoposti gli affreschi in questa fase.
La dott.ssa Checchi ha illustrato invece il lavoro di ricerca, fornendo suggestioni e spunti interessanti, utili a ricostruire la storia dell’edificio e l’attribuzione degli affreschi, in linea con il lavoro sin qui svolto dal gruppo di studi dedicato a Santo Stefano Patrono, tra Fede e Tradizione Popolare.
Il lavoro di restauro e di ricerca procede con grande soddisfazione dei risultati raggiunti nella convinzione di essere sulla giusta strada, quella della lungimiranza, che guarda lontano e costruisce patrimonio.
Francesca Impei
assessore al turismo di Rocca Santo Stefano
e Daniela Proietti Mari