San Silvestro Papa a Villa Adriana

2.2 Segue dal n. 36 del 14 ottobre

Oggi la nostra Comunità sollecitata dall’esperienza di grazia della Missione popolare del 2019, guidata dai frati minori della provincia francescana di Abruzzo e Lazio, sta cercando di camminare insieme, cioè di essere “sinodale” e aperta al territorio: un piccolo segno di questo impegno sono le porte spalancate della chiesa che durante il giorno è sempre aperta per la preghiera liturgica e personale (ore 8-19,30)!

La prima fase del cammino sinodale ha avuto nell’«Ascolto» il momento importante di verifica ecclesiale attraverso un’assemblea e il lavoro del Consiglio Pastorale, e di rinnovato contatto soprattutto con alcune realtà extra ecclesiali presenti nel nostro territorio. «Ascolto» è anche la cifra dell’impegno caritativo che permette di farsi prossimo mensilmente a 56 famiglie e diverse altre persone che passano e bussano. «Ascolto» è poi il preziosissimo cammino, approvato dal Vescovo, che la parrocchia offre con un presbitero dedicato, a coppie e singoli che desiderano recuperare la gioia dell’amore (Amoris laetitia, Esortazione apostolica, 2016, cap. VIII). «Ascolto» e preghiera della Parola di Dio è infine l’appuntamento comunitario che in ciclo di sei incontri ci permette di darci ogni anno una meta biblico-educativa di crescita: nel cammino sinodale che viviamo quest’anno pastorale l’ascolto orante del ciclo di Giuseppe (Genesi 37-50) ci sollecita a vivere questa parola «I miei fratelli io cerco» (Gn 37, 16), per imparare a camminare insieme! «Cristiani non si nasce ma si diventa» (Nota pastorale sull’Iniziazione cristiana nella Diocesi di Tivoli, 2016) è ormai il fulcro della nostra azione evangelizzatrice, rinnovata e rinfrancata da questa sfida che coinvolge tutta la Comunità: 280 famiglie e 32 catechisti e accompagnatori. Con la Consegna del Giorno del Signore alle famiglie che hanno compiuto a Pasqua scorsa l’iniziazione cristiana dei loro ragazzi è iniziata in questi giorni l’esperienza mistagogica ad Antiochia. Questa conversione pastorale indicata nella Nota del 2016 ci ha trovati infine positivamente disponibili ad assumere la modalità nuova del servizio del padrinato e a renderci capaci di far nostra la domanda: «Siete disposti ad aiutare?» (Nota pastorale, 2021).

Dentro questo orizzonte la cura della liturgia è essenziale: una Comunità trova infatti nell’assemblea domenicale la fonte e il culmine di quello che abbiamo raccontato! Sobrietà di segni, attenzione alla proclamazione della Parola, valorizzazione del canto, per una partecipazione consapevole e attiva dei fedeli. Dalla celebrazione scaturisce l’adorazione silenziosa come preghiera essenziale per la comunità ogni giovedì, ed in estate prolungata nella serata.

Così una feritoia di luce per questo pezzo di terra!

Gianpaolo Pavoni
Segretario Consiglio pastorale parrocchiale