Santa Maddalena di Canossa, l’anno giubilare: 250 anni di amore e libertà

La Famiglia Canossiana Figlie e Figli della Carità ha indetto dal 1° marzo 2023 all’8 maggio 2024 un anno giubilare per ricordare e celebrare il 250° anniversario della nascita della Fondatrice.

Maddalena di Canossa nacque a Verona appunto il 1° marzo del 1774 da nobile e ricca famiglia, terzogenita di cinque fratelli. Per tappe dolorose, come la morte del padre, l’abbandono della madre, la malattia, l’incomprensione, il Signore la guida verso strade imprevedibili che Maddalena tenta con fatica di capire.

A 17 anni crede di essere chiamata alla vita claustrale e tenta per due volte l’esperienza del Carmelo, ma lo Spirito la sollecita interiormente per una vita di donazione ai fratelli bisognosi. Ritorna in famiglia e, costretta da avvenimenti familiari dolorosi e dalle tragiche situazioni storiche delle guerre napoleoniche, chiude nel cuore il suo desiderio di offerta di sé a Dio e al prossimo. Nella sua instancabile attività e forte responsabilità familiare, Maddalena trova il tempo di intensificare la preghiera, la quotidiana contemplazione dell’amore di Cristo in croce e della Vergine Addolorata.

Accesa dal fuoco della stessa Carità di Dio, si apre al grido dei poveri, affamati di pane, d’istruzione, di Dio. Maddalena nel suo fastoso palazzo si sente interpellata dalla miseria dei quartieri periferici di Verona. Cerca e trova le prime compagne che accolgono l’invito di condividere la sua vita di povertà e di carità incondizionata.

Nel 1808, superate le ultime resistenze della famiglia, lascia il palazzo Canossa per servire Cristo nei poveri. In pochi decenni fonda case a Venezia, Milano, Bergamo, Trento. Ottiene l’approvazione delle Regole delle “Figlie della Carità” (Canossiane) nel 1828. Maddalena muore a Verona il Venerdì di Passione, 10 aprile 1835. È stata beatificata da Pio XII nel 1941 e canonizzata da Giovanni Paolo II il 2 ottobre 1988.

Oggi le Figlie della Carità sono presenti con le loro opere in tutti e cinque i continenti e una di loro, Giuseppina Bakhita, è stata proclamata santa il 1° ottobre del 2000. Qual è il segreto di un’avventura così straordinaria?

Gli elementi della spiritualità di santa Maddalena di Canossa sono quelli del suo motto, “Dio solo e Gesù Crocifisso”, ai quali va aggiunta quella “Carità” che ella volle sottolineare nella denominazione stessa delle suore Canossiane: Figlie della Carità.

Antonio Fiorito

[1/2 Segue nel prossimo numero]