La festa di Natale costituisce uno dei momenti più significativi dell’anno per la comunità cristiana e per tutta la nostra società anche in questo periodo così segnato, non solo da questa pandemia, ma anche da una forte tendenza di allentamento da ogni riferimento alla fede nel Verbo fatto carne per la salvezza dell’umanità. Proprio con questa attenzione, la comunità parrocchiale di Santa Maria Goretti in Villalba ha promosso, tra altre iniziative, l’animazione dei bambini e delle loro famiglie nella terza domenica di Avvento.
Infatti, il 12 dicembre scorso è stata davvero la domenica della gioia, come vuole la liturgia che abbiamo celebrato. In collaborazione con l’Associazione Francescani nel Mondo il gruppo Francesclaun è venuto per portare il sorriso e la gioia ai bambini al termine della Santa Messa delle ore 10, alla quale hanno partecipato i vari gruppi del catechismo. Questo momento gioioso aveva lo scopo di rendere concreto ciò che si era appena annunciato in chiesa e per ribadire l’invito ad un incontro che era previsto per il pomeriggio.
Un incontro nel segno della gioia e del dono nel salone parrocchiale, ampio e spazioso da poter rispettare le norme anti covid, essendo per giunta sanificato con un dispositivo certificato. A questo incontro i ragazzi e le loro famiglie hanno portato in dono ai bambini del Congo e del Perù i loro vestiti ben puliti e sistemati e dei giocatoli ancora buoni. Un gesto che la nostra società compie spesso, non per disfarsi degli scarti ma con un carattere diverso: una condivisione in spirito di carità missionaria perché il Natale è un momento di grande scambio di doni. Dio fa dono del Suo Figlio alla nostra umanità e invita anche noi a scambiarci dei doni con uno vero spirito di gratitudine per ciò che abbiamo.
A questa iniziativa hanno partecipato oltre ai ragazzi e alle ragazze del catechismo, il gruppo dei dopo cresima, che hanno preso l’impegno di accogliere questi doni e di curarne, con il parroco, la sistemazione adeguata fino alla spedizione nelle varie destinazioni. Questa è quindi anche una prima attività di questo nuovo gruppo parrocchiale che si è battezzato con il nome “Testimoni della carità”. Nella speranza che questo Natale, che si vive ancora in pieno tempo di pandemia, non manchi di portare questi aspetti così importati del mistero della Natività del Nostro Signore, la gioia vera che viene da Dio e lo scambio dei doni veri come Lui stesso ha fatto per noi e per la nostra salvezza. Buon Natale a tutti.
Denis Kibangu Malonda, parroco