Sant’Antonio di Padova a Palestrina

La festa di sant’Antonio da Padova, a Palestrina, è una delle tradizioni più sentite dalla popolazione del quartiere dello Scacciato, tutti gli abitanti hanno ricordi legati a questo significativo appuntamento con il Santo dei Miracoli. La processione di sant’Antonio da Padova, detta un tempo “delle zitelle”, fu qualche decennio fa oggetto di studi da parte della facoltà di Antropologia dell’Università di Bologna, e la caratteristica processione del 12 giugno a sera, sembra sia descritta da un poeta romantico, che soggiornando a Palestrina, alla fine dell’ottocento rimase così colpito dalla manifestazione religiosa tanto da trarne fonte d’ispirazione per una sua novella.

La festa del 13 giugno è stata preceduta dalla novena, ma l’appuntamento solenne è quello del triduo. Il primo giorno è stato dedicato alle confessioni; il secondo giorno la Caritas parrocchiale ha organizzato una raccolta per gli utenti della parrocchia, per vivere un gesto concreto di carità in onore del santo protettore degli orfani e dei poveri; il terzo giorno è quello in cui si snoda per le vie del Centro Storico la solenne processione e dedicata all’associazione incollatori di sant’ Antonio. Momento culmine è la mattina del 13 Giugno la benedizione del pane di sant’Antonio alle ore 7 del mattino, lo scampanio a festa e le bombe scure della mattina annunciano che si sta benedicendo il pane di sant’Antonio che il terz’ordine francescano distribuirà durante tutta la giornata.

Francesca Rischia
Ministra O.F.S.