I catecumeni. Un segno vivo di speranza

La Quaresima è un tempo forte, occasione di conversione profonda. Ancor più lo è per i catecumeni, adulti che si preparano a ricevere i Sacramenti dell’Iniziazione cristiana.

Inizia per loro il tempo della purificazione e dell’illuminazione con il rito dell’”elezione” da parte del Vescovo e l’iscrizione del nome nel libro dei catecumeni. Così essi accolgono la chiamata e si impegnano nel rinnovamento spirituale con il cammino intenso di preparazione nell’ascolto della Parola e nella preghiera.

Ogni domenica nella comunità di appartenenza i catecumeni vivranno tre scrutini che hanno lo scopo di illuminare sul mistero del peccato, da cui l’uomo desidera essere redento per liberarsi dalle sue conseguenze, e anche di rendere familiare agli animi il senso del Cristo Redentore, acqua viva (il Vangelo della samaritana), luce (il Vangelo del cieco nato), risurrezione e vita (il Vangelo della risurrezione di Lazzaro).

Insieme a questi riti, i candidati ricevono dalla Chiesa il Simbolo della fede e la preghiera del Signore, che dovranno accogliere e restituire prima di ricevere i Sacramenti. La liturgia sottolinea che la fede è risposta ad una chiamata e accoglienza del dono e non scelta meramente umana.

Quello della Quaresima è un tempo intenso anche per le comunità, chiamate a ravvivare il senso della loro fede per dare una luminosa testimonianza.

I Sacramenti non sono fini a se stessi, ma innestano nel Corpo vivo di Cristo che è la Chiesa dove vivere quanto celebrato nella fraternità.

La nostra Chiesa accoglie 4 catecumeni, che dopo un cammino di catechesi insieme a Suor Mary e Suor Bertilla nel Santuario Nostra Signora di Fatima, ora entrano nel vivo del cammino in preparazione ai Sacramenti che riceveranno nella Veglia Pasquale. Così sperimenterà in modo pieno il suo carattere materno, nel generare alla fede e nutrire la fede dei suoi figli. Anche questo è un segno prezioso e vivo di speranza!

Gianluca Zelli