L’iniziazione cristiana, che prevede un coinvolgimento dei genitori nel cammino di educazione alla fede dei figli, vuole essere occasione per porre sempre di più al centro della vita comunitaria proprio la famiglia.
La profonda crisi educativa dei nostri tempi lo richiede con forza. Nel Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace, dell’8 dicembre1993, San Giovanni Paolo II scriveva: “il mondo anela alla pace, ha estremo bisogno di pace (…). La pace sembra a volte una meta davvero irraggiungibile! Famiglia, tu hai una missione di primaria importanza: quella di contribuire alla costruzione della pace…A voi, genitori, incombe la responsabilità di formare ed educare i figli ad essere persone di pace: a tal fine, siate voi, per primi, operatori di pace”.La parrocchia è famiglia di famiglie, dalle famiglie possono arrivare preziose testimonianze e messaggi vivi di speranza e di pace.
La comunità ecclesiale di Subiaco, assecondando la creatività che è opera tipica dello Spirito, propone alle famiglie che stanno vivendo il discepolato a Tiberiade, Cafarnao e Gerusalemme, un’attività per alimentare lo spirito di appartenenza comunitaria e valorizzare il carisma familiare nella comunità. In preparazione alla Domenica delle Palme, il13 Aprile, ogni famiglia è invitata a procurarsi e preparare in casa alcuni ramoscelli di ulivo con messaggi di pace e di speranza, scelti da tutti i membri della famiglia e attinti dal Sacra Scrittura o composti liberamente. I ramoscelli saranno portati in chiesa, verranno benedetti nella celebrazione delle Palme e consegnati a tutta la comunità come messaggio di augurio delle famiglie. L’attività può essere un momento di “fede domestica” e insieme potrà alimentare lo spirito comunitario. E così dalla pace in famiglia, nasce la pace della famiglia umana.
Gianluca Zelli