C’è anche Labico tra le città che hanno realizzato il “Tappeto Mondiale” in omaggio a Santiago de Compostela, il 24 e 25 luglio, in occasione della festa del santo patrono della Spagna. Nell’agosto del 2020 la coordinatrice del gruppo Paola Buttinelli è stata contattata da Miguel Garcia Correa, presidente dell’associazione “Do Corpus Christi Alfombistras” di Ponteareas, Galizia Spagna, il quale, dopo aver visto le foto di alcuni lavori che negli anni il Gruppo Infioratori Volontari GIV ha eseguito, le ha chiesto se voleva unirsi al progetto mondiale di realizzazione di un tappeto in fiori in onore di Santiago: “XACOBEO 21 e le strade che portano a SANTIAGO”. In accordo con Don Antonio Fiasco, compianto parroco del paese, e con il numeroso gruppo, unanime è stata l’adesione.
Il Cammino di Santiago è un insieme di percorsi geograficamente localizzati in Europa, che percorrono i pellegrini da tutto il mondo per raggiungere la parte più occidentale dell’Europa: la città di Santiago de Compostela, (Spagna). La sua destinazione finale è la Cattedrale, dove vengono venerate le reliquie dell’apostolo Santiago il Vecchio. È anche una strada vivente alla quale si congiungono altri percorsi che i nuovi e moderni pellegrini ogni anno aggiungono, sfruttando i percorsi storici ai quali uniscono nuovi percorsi dal fascino singolare.
La conchiglia del pellegrino è il simbolo più rappresentativo del Camino de Santiago, l’origine di questa conchiglia risale a più di mille anni fa. Alcuni autori sottolineano che le smagliature della conchiglia simboleggiano le strade che provengono da tutta Europa a Compostela. Con l’ascesa del Camino de Santiago, questa conchiglia fu un segno di identificazione dei pellegrini. Nel corso degli anni, la conchiglia è passata dall’essere un segno distintivo dei pellegrini a diventare un simbolo del Cammino di Santiago. Raccogliendo questa universalizzazione della simbologia della conchiglia è nato il progetto di coordinare quegli infioratori che vogliono partecipare a questo progetto, in modo che, in ciascuna delle località che appartengono al Comitato di Gestione delle entità Infioratori del Cammino di Santiago, elaborino un tappeto nel loro luogo emblematico nella loro località ognuno con la sua tecnica, i suoi materiali e le dimensioni che scelgono, ma in tutti i luoghi verrà realizzato lo stesso tappeto, cioè lo stesso disegno. Sono oltre 300 i gruppi che hanno partecipato all’iniziativa, da tutte le parti il mondo e Labico si trova al 57° posto in Italia.
Il GIV di Labico ha scelto di posizionare il proprio nel centro storico del paese all’interno del cortile comunale e di dedicare il quadro proprio a don Antonio recentemente scomparso.
GIV – Gruppo Infioratori Volontari Labico
