Un giorno al Centro Diurno Alzheimer per portare speranza e amore

Sabato 12 aprile, in una splendida giornata di sole, nel giardino del Centro Diurno Alzheimer dell’Italian Hospital Group, è stata celebrata la SS Messa che ha visto partecipi, oltre agli ospiti del Centro ed agli OSS, i parenti degli assistiti e il coro della Parrocchia di San Michele Arcangelo di Giardini di Corcolle, invitati dalla Direttrice Rosalba Gallo.

Durante l’omelia, don Marco Savaresi, cappellano dell’Italian Hospital Group e direttore dell’Ufficio di Pastorale Sanitaria della nostra Diocesi, oltre a sottolineare che solo attraverso la sofferenza si può giungere alla gioia, ha voluto ringraziare gli operatori sanitari

che ogni giorno si prendono cura degli assistiti, ma soprattutto ha rivolto parole di sostegno e amore nei confronti dei caregiver che si trovano a dover supportare i propri familiari a volte senza il dovuto sostegno delle istituzioni: “nei momenti di sconforto, di nervosismo, quando sentite che state per gettare la spugna, non pensate che state peccando! Il Signore vi perdona, perchè siete i cirenei a cui, tornando dal lavoro nei campi, viene chiesto di portare sulle spalle la Croce di Cristo”.

Prima della benedizione la Direttrice ci ha tenuto a salutare tutti i presenti con con un messaggio di gioia, di amore e di speranza sottolineando che seppur il cammino è difficile, i ricordi sono lontani e le parole sono difficili da trovare, l’amore e la gioia sono universali e possono essere condivisi anche senza parole.

Alla fine della celebrazione è stato donato un ramoscello d’ulivo a tutti i presenti accompagnato da una dedica, frutto di un laboratorio svolto dagli assistiti del Centro.

“Ti dono un ramoscello, segno di speranza, perché tu possa trovare conforto in ogni circostanza. Ti dono un ramoscello, segno di amore, perché tu possa superare ogni dolore. Ti dono un ramoscello del Signore che possa proteggerti in tutte le ore…”
E come sempre il Centro ha organizzato una bella sorpresa per i bambini e i ragazzi presenti: una caccia all’Uovo di Pasqua nel giardino, momento di gioia ed allegria culminato con l’apertura delle uova ed una bella abbuffata di cioccolata!

Chiudiamo con le parole del direttore del coro, Alessio Ferrazza, che a fine mattinata ha dichiarato «È la seconda volta che animiamo la celebrazione della S. Messa in questa struttura (a Natale abbiamo riproposto anche il nostro concerto con i bambini/ragazzi del Catechismo) e accogliamo sempre con molto piacere l’invito di Rosalba. È una malattia invisibile quella che colpisce gli assistiti del Centro, e qui tocchi con mano le difficoltà di chi sta loro accanto. Siamo felici di poter portare serenità e allegria seppur per poche ore. Speriamo, perché no?!, di poter dare il via ad un progetto in collaborazione e piena sinergia con il Centro affinché questi piccoli momenti possano diventare sistematici durante l’arco di tutto l’anno».

Filomena Genoese