Un libro su San Vito Romano

Nell’ambito del “Maggio dei Libri” si colloca la presentazione del volume “La chiesa dei Santi Sebastiano e Rocco in San Vito Romano”, il frutto delle ricerche condotte da Guido Trinchieri, studioso appassionato di cultura ed originario di San Vito Romano e Cinzia Di Fazio, direttore dell’Archivio storico diocesano. La chiesa, scrigno di tesori barocchi, ha visto legato il suo nome soprattutto alla comunità religiosa dei Carmelitani e alla famiglia dei marchesi Theodoli, committenti dei lavori di trasformazione da piccola cappella rurale ad architettura con ricco apparato decorativo. Si tratta di un excursus dal Rinascimento all’Unità d’Italia, un viaggio straordinario ed appassionato che tocca la creatività artistica, soffermandosi in particolare sull’età barocca e l’ambiente berniniano.

Il sodalizio degli autori nasce da una ricerca divulgativa e dilettantistica approdata nell’Archivio diocesano, dove sono state rinvenute importanti fonti e dove è avvenuto l’incontro con il direttore Di Fazio da parte di Trinchieri, che, come egli afferma, è stato il motore per trasformare la pubblicazione in un testo di rilevanza scientifica fondato su fonti documentarie: Sacre Visite, Bollari ed Inventari, tutte fonti inedite.

La dottoressa Di Fazio ha messo in evidenza la passione e l’amore di Guido per la città di San Vito, per questa chiesa, passione che è andata amalgamandosi alla sua competenza storico archivistica dando vita ad un volume di riferimento per il barocco dall’ampio target, rivolto a studiosi, storici, storici dell’arte ma anche alle giovani generazioni sanvitesi. I due autori hanno inoltre sottolineato come in questi sei anni di lavoro sia nata una amicizia che ha arricchito entrambi, seppure provenienti da generazioni diverse.

Giada Leonelli,
direttore della Biblioteca diocesana