Un Presepio in ogni casa

Carissimi,
nelle nostre comunità, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, negli ospedali, nelle carceri, nelle piazze, e nelle nostre famiglie tra pochi giorni inizieranno i preparativi per la Solennità del Natale: le strade e i balconi si illumineranno, le vetrine si metteranno a festa, e compariranno i segni del Natale. Segni, però, che spesso tralasciano e distolgono dal significato più autentico del Natale, quel significato che ha la sua origine nell’evento che celebriamo nel giorno di Natale: la nascita di Gesù, ossia il mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio che viene a visitare la nostra umanità.

Questo mistero è da secoli che viene rappresentato attraverso il mirabile segno del presepe. Esso, così caro al popolo cristiano, suscita sempre stupore e meraviglia. Guardando al presepe scopriamo come Dio facendosi povero e piccolo bambino si sia fatto uomo per incontrare ognuno di noi; scopriamo che Egli ci ama a tal punto da unirsi a noi, perché anche noi possiamo unirci a Lui (cfr Papa Francesco, Lettera Apostolica Admirabile signum, 1).

Quest’anno, poi, cadranno gli 800 anni dall’invenzione del primo presepe di Greccio per opera di San Francesco d’Assisi.
Pertanto, aderendo all’iniziativa proposta dal Coordinamento Ecclesiale dei Centenari Francescani, anche io rivolgo a tutti l’invito a realizzare “UN PRESEPIO IN OGNI CASA”.
In ogni casa ma anche in ogni luogo di vita, di studio, di lavoro, di sofferenza, nelle vetrine dei negozi, nelle piazze, affinchè tutti possiamo riscoprire la vera origine del Natale e rivivere la storia che si è vissuta a Betlemme.

Scrive Papa Francesco nella sua Lettera Apostolica Admirabile signum sul significato e il valore del presepe: “Comporre il presepe nelle nostre case ci aiuta a rivivere la storia che si è vissuta a Betlemme. Naturalmente, i Vangeli rimangono sempre la fonte che permette di conoscere e meditare quell’Avvenimento; tuttavia, la sua rappresentazione nel presepe aiuta ad immaginare le scene, stimola gli affetti, invita a sentirsi coinvolti nella storia della salvezza, contemporanei dell’evento che è vivo e attuale nei più diversi contesti storici e culturali”.

Invito pertanto tutti a realizzare e a promuovere la realizzazione dei presepi in ogni casa e luogo di vita affinchè tutti ricordiamo che il Natale non è una favola ma il mistero di un Dio che amandoci infinitamente si è fatto uomo per noi.
Per aiutare a comprendere cosa sia il presepe vi invito a far leggere o far spiegare, ad esempio dai catechisti o dai genitori o da chi è insegnante, la Lettera Apostolica Adimiarbile signum del Santo Padre Francesco sul significato e il valore del presepe e che allego a questa mia.

Tutti coloro che realizzeranno un presepe potranno poi inviarne una fotografia all’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Tivoli e di Palestrina (Cell. 351/0898936; comunicazioni@diocesitivoliepalestrina.it) scrivendo, se lo desidereranno, chi lo ha realizzato. Le immagini che riceveremo prima del 25 dicembre saranno poi pubblicate sul portale diocesano www.diocesitivoliepalestrina.it.

A tutti buon cammino verso il Santo Natale e buon lavoro nelle famiglie e con gli amici per preparare il vostro presepio!

+ Mauro Parmeggiani
Vescovo di Tivoli e di Palestrina