Questo l’incipit con cui Valentino Nizzo, direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, ha commentato, sul suo profilo facebook, il pomeriggio trascorso a Labico per il convegno su Francesco de Ficoroni, uno dei maggiori antiquari del suo tempo, nato a Lugnano, la vecchia Labico. La lezione magistrale di Nizzo, a cui abbiamo avuto l’onore di assistere, è stata davvero interessante e ha fornito spunti diversi per poter approfondire la conoscenza del Ficoroni, della cista che porta il suo nome – conservata presso il Museo Etrusco – e, più in generale, degli studi archeologici.
Il professor Colasanti ci ha parlato della Bellezza, frutto di passione e sofferenza, e siamo stati praticamente rapiti dalle sue parole. Con la pubblicazione La cista Ficoroni nelle stampe di Angelo Pinci, patrocinata dal nostro Comune, abbiamo da oggi la possibilità di seguire nei decenni le evoluzioni delle immagini, realizzate da eminenti studiosi, che la ritraggono. Il convegno è stato il risultato del lavoro portato avanti a partire dal 2017 dal Comune di Labico e dalla consigliera delegata alla Cultura, Tina Miele, di concerto con l’associazione Castello di Lugnano. Un lavoro di ricerca sull’illustre cittadino di Lugnano e di acquisizione del prezioso materiale, oggetto dell’esposizione, volto a restituire al Ficoroni il ruolo centrale che merita.
Giulia Lorenzon
