Sabato è stata una giornata che molti di noi ricorderanno come una giornata di grazia. L’appuntamento per noi della parrocchia della B.M.V. di Loreto a Guidonia era alle 6 davanti alle scuole di Guidonia per partire alle 6.30 con i pullmann che ci avrebbero condotto a San Pietro. Lì avremmo incontrato il nostro vescovo S.E. Mauro Parmeggiani e il resto dei pellegrini della Diocesi di Tivoli e di Palestrina. Insieme per percorrere in pellegrinaggio il tratto che va da Piazza Pia fino alla Basilica ed entrare nella Porta Santa. Alle 6 tutti puntuali, arrivati prima dei pullman (all’inizio questo orario ha fatto storcere il naso a molti, ma mai orario di partenza fu azzeccato). Saliti sull’autobus si respirava la gioia e la consapevolezza di quello che quel giorno avremmo fatto. Strada libera e senza traffico fino all’arrivo; parcheggio pullmann vuoto e siamo potuti scendere tutti con calma e tranquillità. Abbiamo avuto il tempo di passeggiare, prendere un caffè e ritrovarci alle 9 nel luogo dell’appuntamento con il Vescovo che, quando è arrivato, ci ha trovati pronti ad attenderlo già incolonnati, per accogliere lui e la Croce per la partenza del pellegrinaggio.
Preghiere, canti e tanta emozione per prepararci a varcare la Soglia Santa, ognuno di noi pronto a chiedere l’indulgenza, e portando sotto quella Croce anche chi non ha potuto essere presente.
La nostra parrocchia aveva 108 partecipanti, ma la Diocesi di Tivoli e di Palestrina ha messo in marcia 5000 anime! Un mare di fazzolettoni bianchi ha invaso tutta piazza San Pietro. L’emozione più grande per me è stata quando il nostro Vescovo Mauro ci ha esortato a voltarci e vedere il suo Popolo.
Eravamo davvero tantissimi, io mi sono sentita piccola piccola, ma anche grande perché parte di questa Comunità totalmente unita in preghiera, ed insieme abbiamo vissuto il passaggio della Porta Santa.
Per il pranzo abbiamo trovato un luogo strategico, a due passi dalla Basilica di San Paolo fuori le mura.
Dopo aver pranzato, siamo arrivati sempre con calma alla Basilica, nel giardino abbiamo fatto la foto di rito e poi, di nuovo grande esperienza, tutti i parrocchiani ancora insieme per entrare nella Porta Santa.
Due Grazie in un giorno! Subito dopo abbiamo partecipato alla Messa, solo in quel momento ci siamo resi contro della moltitudine di parroci, sacerdoti e diaconi che hanno risposto alla chiamata del nostro Vescovo, non finivano di sfilare in processione verso l’altare.
Alla fine, ci siamo ritrovati tutti sui pullman per far rientro a casa, con una nuova consapevolezza: come Comunità Unita possiamo andare ovunque senza che nessuno di noi si senta solo….
A questo punto è doveroso ringraziare:
Il nostro Parroco, padre Fernando Lebrack, che ci ha permesso di organizzare questo momento, “momento di grazia durante la Quaresima”, padre Carlos che con padre Fernando ci ha accompagnato; Maria Lucia, perché con lei siamo riuscite ad organizzare, pianificare, fare il sopralluogo per il pranzo prenotare i pullmann, andare in Diocesi a ritirare i gadgets, tutte le mail di scambio con i vari operatori ecc. è stato un momento di ulteriore conoscenza fra noi, e non averla avuta al nostro fianco (per motivi personali) ha tolto un pochino di gioia alla giornata, grazie veramente; Marco, Stefano, Fulvio e Ciro per il supporto e l’aiuto negli spostamenti.
E soprattutto volevo ringraziare tutte le persone che hanno partecipato, perché ognuno ha contribuito (con un occhio attento ai più fragili, con la puntualità agli appuntamenti, o anche con un sorriso) a far sì che questa giornata segnasse i nostri cuori.
Vincenza Campo