Valle Martella: Cresime in occasione del terzo anno della dedicazione della chiesa di Maria Regina

Il 15 dicembre, nella ricorrenza del terzo anniversario della dedicazione della chiesa di Santa Maria Regina in Valle Martella, il Vescovo ha conferito il sacramento della Cresima a 16 ragazzi della medesima parrocchia. Una celebrazione solenne per ricordare quanto accaduto la sera del 15 dicembre 2019, quando il vescovo Parmeggiani, per la prima volta nel Suo Episcopato a Palestrina dedicava e consacrava per sempre le mura della nuova chiesa destinata al culto: dopo anni di attesa finalmente il tempio venne intitolato a “Santa Maria Regina”. Dopo tre anni il popolo fedele ha voluto partecipare coralmente alla solenne celebrazione presieduta da mons. Mauro Parmeggiani, alla presenza del Vicario generale mons. Felicetto Gabrielli, del parroco don Ramon Bravo Ardiles, di don Romolo Sabbi e del sindaco di Zagarolo Emanuela Panzironi.

La celebrazione è iniziata con la presentazione dei 16 candidati che a chiamata del parroco hanno pronunciato con grande convinzione l’«eccomi». Mons. Parmeggiani è intervenuto dapprima con la sua omelia, toccando i cuori dei fedeli convenuti e dei numerosi ragazzi del gruppo Kairos. Prima della conclusione il parroco ha rivolto il suo ringraziamento al Vescovo e a tutti i fedeli che gremivano la chiesa con parole toccanti e commoventi rivolte al suo popolo, esortandolo e spronandolo con grande forza sull’importanza della fede.

Nel frattempo don Ramón ha consegnato al parroco emerito, don Romolo Sabbi, l’ Onorificenza parrocchiale insieme al Priore della Confraternita del Santissimo Signore della Prigionia, Sergio Di Francesco, e di tutta la Comunità per il suo grande impegno e per il suo servizio quarantennale alla parrocchia e all’intero quartiere: è seguito un prolungato applauso dei fedeli convenuti. La celebrazione si è conclusa con la benedizione da parte del Vescovo del presepio allestito all’interno del tempio. Il presepe è stato creato con grande impegno dalla Confraternita del Santissimo Signore della Prigionia.

A loro va il ringraziamento particolare da parte di tutta la Comunità. Al termine della celebrazione il Vescovo è stato guidato dai ragazzi del gruppo Kairos e dal parroco verso “La Sala Kairos” per inaugurarla e ricevere una Benedizione dal Pastore diocesano il quale ha ricordato l’importanza della parola “Kairos” quale “tempo favorevole”. Tale sala è situata accanto agli uffici parrocchiali e vicino alla Sala della Confraternita ed è destinata al Gruppo Kairos per lo svolgimento delle attività che i ragazzi hanno in programma. Insomma, quella di Valle Martella è una realtà viva: una Chiesa fatta di pietre vive come evidenziato da don Ramon in più occasioni.

Tra i tanti momenti che seguiranno per il Santo Natale emblematica è la Novena di Natale, le Solenni Celebrazioni Natalizie, l’accoglienza dell’Oratorio Santa Barbara proveniente dalla Sardegna, il Grest Natalizio e il Concerto degli Ottoni della Cappella musicale Sistina il primo dell’anno che si svolgerà in parrocchia.

Emiliano Ciucci