Quest’anno l’iniziativa 24 ore per il Signore si è celebrata dalla sera del 25 marzo a sabato 26, ed ha avuto un significato ancor più particolare. Mentre il disagio della pandemia continua a rendere instabile la quotidianità comune, è sopraggiunta la situazione del conflitto armato che contrappone la Russia e l’Ucraina. Questo ha accresciuto un terrore generale, il quale ha portato tutta la Chiesa a sentire un forte invito alla preghiera per la pace, invocando l’intercessione di Maria Regina della Pace. In risposta all’invito del Santo Padre, anche la nostra Chiesa locale si è raccolta spiritualmente attorno al nostro Vescovo nel santuario Nostra Signora di Fatima a San Vittorino Romano per la consacrazione della Russia e dell’ Ucraina.
Contemporaneamente, nelle comunità parrocchiali si è fatto altrettanto. Nella parrocchia Santa Maria Goretti di Villalba di Guidonia appunto, dopo il Santo Rosario, la Messa si è conclusa con la preghiera di Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria. Il tema scelto per quest’anno per mezzo di Lui abbiamo il perdono ci richiama fortemente alla centralità di Cristo Nostro Signore.
Egli ci salva dai nostri peccati con il suo sacrificio pasquale ed è questa la fonte inesauribile della pace vera. Come augurarci la pace con il tacere delle armi senza ambire prima di tutto alla pace dentro i nostri cuori, che ci dona un’autentica riconciliazione con Cristo? Riconciliati in Cristo, si ha la piena consapevolezza di essere fedeli al Padre e allora l’altro è sempre un fratello e mai più un nemico. Possa il Signore, buono e misericordioso, operare in questa Quaresima la conversione nei cuori degli uomini di buona volontà.
Denis Kibangu Malonda