Verso il diaconato permanente

Quattro Lettorati ed una Ammissione agli Ordini nella chiesa di Cristo Re

Sabato 20 marzo 2021 quattro candidati al diaconato permanente hanno ricevuto il ministero del Lettorato: Antonio Pantoni e Maurizio Baldi della diocesi di Palestrina e Fernando Giosi e Salvatore Giunta di quella di Tivoli che, accompagnati dalle loro mogli e con il loro consenso, hanno rinnovato il desiderio di seguire Gesù servo; inoltre Gabriele Benini, della diocesi di Tivoli, ha ricevuto l’Ammissione agli ordini sacri. La comunità del diaconato permanente e quindi le due diocesi di Tivoli e di Palestrina hanno vissuto un momento di gioia ringraziando Dio per il dono della vocazione, che conferma il desiderio del Signore di far accrescere di nuovi membri a servizio della sua Chiesa. Questo evento ben si è inserito nella liturgia della quinta domenica di quaresima in cui Gesù si presentava ai greci, a chi non lo ha mai conosciuto, come colui che deve soffrire molto affinché si compia il piano di Dio che è la salvezza dell’uomo. Il Vescovo nella sua omeliaha indicato ai cinque candidati la croce come strumento della sequela di Cristo ed ha ricordato che il vero servizio a Dio non è solo quello all’altare ma soprattutto dei tanti poveri e bisognosi che oggi vivono in questa nostra società e ai tanti giovani a cui oggi sono impedite relazioni di prossimità e l’esperienza del contatto comunitario. Essere lettori significa oggi più che mai proclamare la Parola di Dio a coloro che non lo hanno mai conosciuto e la più efficace proclamazione è quella dell’esempio della propria vita che è pronta ad essere donata per l’altro, il prossimo, per colui per il quale Gesù non ha esitato a vivere la croce. La liturgia è stata animata dal coro e dal servizio liturgico della comunità parrocchiale che ha ospitato questo evento. Le restrizioni dovute alla normativa pandemica purtroppo hanno impedito a tanti di partecipare, tuttavia tutto è stato vissuto con la piena consapevolezza di realizzare il piano di Dio su questi nostri fratelli, chiamati a seguirlo più da vicino santificando se stessi e le proprie famiglie.

Domenico Cauteruccio