Venerdì 7 dicembre l’ex Convento Agostiniano di Cave ha accolto un momento di grande significato spirituale e culturale: la visita al Presepe Monumentale, realizzato da Lorenzo Ferri da parte del Vescovo Mauro Parmeggiani , accompagnato dal Sindaco Angelo Lupi, dall’Amministrazione comunale, dai parroci don Loris Rodella, don Fabrizio Micocci e don Gerardo Battaglia e dalla Direttrice del Museo Francesca Pizziconi.
Durante la visita Sua Eccellenza ha impartito la benedizione, rendendo omaggio a questa straordinaria opera d’arte, simbolo di fede e tradizione.
Il presepe è un capolavoro unico che conserva intatta tutta la forza espressiva del suo autore.
Le statue in gesso, create per il concorso indetto in occasione del rifacimento del presepe di cartapesta di Pietro Cantagalli per la Chiesa di Sant’Andrea della Valle a Roma, testimoniano l’abilità e la sensibilità artistica di Ferri. Ogni dettaglio – dai volti carichi di emozione alla cura delle posture – racconta una narrazione profonda, capace di toccare il cuore di chiunque vi si soffermi.
Il Vescovo si è detto profondamente colpito dall’imponenza delle figure e dalla capacità dell’opera di evocare la sacralità e l’umanità della Natività.
Il Presepe di Lorenzo Ferri non è solo un’opera d’arte, ma anche un’eredità preziosa che continua a ispirare e a unire la comunità.
La benedizione ha così suggellato il valore spirituale e culturale di un’opera che rappresenta un ponte tra passato e presente, custodendo il messaggio universale di speranza e rinascita del Natale.
Silvia Baroni