Con la veglia del 12 ottobre in Santuario e la successiva Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. mons. Pietro Fragnelli Vescovo di Trapani, sr Valentina Azzone, Oblata di Maria Vergine di Fatima, ha professato i Voti Perpetui.
La professione perpetua di suor Valentina al Santuario è stata un evento di grande gioia e solennità per la comunità religiosa e per i fedeli che vi hanno partecipato. Sia la Veglia del 12 che la Celebrazione del 13 ottobre, hanno visto una partecipazione sentita e numerosa da parte di giovani e adulti, soprattutto grazie alla presenza di un folto gruppo di scout, seguiti in passato da Suor Valentina, i quali hanno portato un tocco di colore e allegria a un’atmosfera già carica di emozione e spiritualità. La celebrazione è stata arricchita da canti e gesti simbolici che hanno coinvolto tutti i presenti, rendendola un’esperienza di profonda comunione e festa per la comunità.
Il Vescovo Fragnelli nell’omelia si è soffermato sul significato dell’anello: «Veniamo allora al simbolo principale in questa liturgia; a un certo punto è previsto che la suora che fa la professione solenne prende l’anello. Il Vescovo con questo anello che mette al dito di suor Valentina esprime visibilmente con questo simbolo un legame di sposa con il Signore Gesù… Esso è dono dello Spirito Santo che ha creato questo legame, lo ha fatto sorgere, lo ha fatto crescere, lo ha plasmato. Ha creato una relazione speciale che difficilmente forse noi riusciamo a capire se non mettendoci in quella lunghezza d’onda che lo Spirito Santo crea anche nei confronti di noi che qui partecipiamo a questa liturgia…».
La professione perpetua di suor Valentina è stata, soprattutto, un’occasione per riscoprire la bellezza della vita consacrata e la gioia di appartenere alla comunità cristiana. «Con il suo “sì” per sempre, è diventata un segno vivo dell’amore di Dio nel mondo, un esempio di fede e speranza per tutti coloro che la conoscono e l’amano».
Enrica Maccio
Oblate di Maria Vergine